mercoledì 20 maggio 2015

Pensando all'estate

Con il caldo delle ultime settimane, non è affatto strano che la mente sia già proiettata alle vacanze, al mare e alle spiagge... o, per chi come me ha una visione leggermente più pessimistica della stagione dei bagni, anche alla temibile prova costume, ai turisti caciaroni per le strade, all'afa insopportabile, alle zanzare formato elicottero che ti svegliano la notte...
Ma tralasciando queste estive amenità, di cose super carinissime in tema estate a cui pensare ce ne sono, eccome! Per esempio il

organizzato da Lisa di Piccolecose e Antonella di Blog a cavolo
uno swap (il primo a cui partecipo) "dal profumo di salsedine e brezza marina, passi di danza che affondano sulla sabbia e ritmo festoso come un aperitivo tra amici"... con una descrizione così, come si fa a non partecipare?!
Ed ecco qui la mia ghirlanda marina ideata e creata apposta per l'occasione, con tre piccole meduse gentili che non pungono ma anzi sono morbidose coccolose pucciose
come in natura non se ne sono mai viste e mai se ne vedranno :-D
Spero proprio che alla mia "partner di swap" piacciano quanto piacciono a me...
Se siete creative e vi piacerebbe partecipare, sappiate che c'è ancora qualche giorno di tempo per iscriversi! Vi basterà lasciare un commento sul blog di Lisa (qui) o Antonella (qui), creare la vostra ghirlanda estiva e condividerla su blog e social con l'hashtag #summergiftparty.
Non vedo l'ora di vedere tutte le creazioni partecipanti (e di sapere a chi sarò abbinata, anche!)

 A presto 

martedì 19 maggio 2015

Emisfero destro

Dicono sia quello dell'immaginazione, della creatività, del pensiero non lineare, delle emozioni; insomma, è quella parte del cervello che sovrintende al casino.
Nel mio caso, è anche l'emisfero che prende il totale controllo della mia mente quando mi siedo al tavolo da lavoro. La parte sinistra, appena metto piede nella mia mini-stanzetta-creativa/ripostiglio/lavanderia, si spegne. Automaticamente e inesorabilmente. La sento proprio abbassare la saracinesca e attaccarci sopra un "chiuso per ferie".
Ecco allora come appare la mia "postazione" in un giorno qualunque, quando, dopo aver appena finito un lavoro, mi appresto ad iniziarne uno nuovo.


"Perché rimettere in ordine? Tanto dopo 5 minuti ci sarebbe di nuovo lo stesso casino. Che poi, perché chiamarlo casino? È arte astratta, degna del miglior Kandinskij! E non dire che non hai tutto a portata di mano, ti basta alzare quel foglio lì e spostare quel rocchetto là... Ah quell'ago che cercavi è caduto dal tavolo e ti si è conficcato per sbaglio in una coscia? Beh dai, è agopuntura gratis! Va' là che ti passa anche la sciatica."
Questo in sintesi il ragionamento del mio emisfero destro.

Sapere di non essere l'unica portatrice sana di emisfero destro dominante mi dà certamente molto conforto, ma quel che è ancora meglio è scoprire che il mio disordine cronico potrebbe addirittura farmi vincere un premio (e che premio!)
Anna a.k.a. Tulimami ha infatti aperto un contest che lei stessa definisce "del tutto inutile" (sarà, però è divertente! ^_^), il
(foto tulimami.com)
 In palio "ricchi premi e cotillon" per la più casinara tra le sue follower (qui tutte le istruzioni su come fare per partecipare). 
Spero tanto di vincere e aggiudicarmi la pallina di feltro con pelo di gatto, mi serve assolutamentissimo!!!

E voi, che emisfero del cervello domina il vostro angolo/stanza/tavolo creativo?